Qui trovate l'articolo!
Vi ricordo che i concerti della Filarmonica sono visibili in diretta a Genova al The Space Cinema!
Buona visione e buona ascolto!
 
Lavinia Bini - soprano (Adina)
Teresa Iervolino - mezzosoprano (Adina)
Sophio Mchedlishvili - soprano (Amenaide)
Biagio Pizzuti - baritono (Dulcamara)
Francesco Vultaggio - baritono (Dulcamara)

Categoria esordienti:
Andreea Mădălina Barbu
Paola Camponovo

Questi i vincitori della 64ª edizione di uno dei concorsi europei per giovani cantanti lirici più importanti!


Nel dettaglio con qualche info in più!

Sergio Pizzuti, bass-baritono, 25 anni, nazionalità italiana
DULCAMARA per L’elisir d’amore di G. Donizetti

Lavinia Bini, soprano, 27 anni, nazionalità italiana
ADINA per L’elisir d’amore di G. Donizetti

Francesco Vultaggio, baritono, 30 anni, nazionalità italiana
DULCAMARA per L’elisir d’amore di G. Donizetti

Paola Camponovo, soprano, 24 anni, nazionalità italiana
VOCI ESORDIENTE

Sophio Mchedlishvili, soprano, 23 anni, nazionalità georgiana
AMENAIDE per Tancredi di G. Rossini

Andreea Madalina Barbu, soprano, 24 anni, nazionalità rumena
VOCI ESORDIENTI

Raffaella Lupinacci, mezzosoprano, 28 anni, nazionalità italiana
IDONEA

Teresa Iervolino, mezzosoprano, 23 anni, nazionalità taliana
TANCREDI per Tancredi di G. Rossini



Visitate anche il sito ufficiale:
www.aslico.org
 
Il Conservatorio Paganini ripete la fortunata esperienza dell’Open Day dell’anno scorso e raddoppia: due giorni di porte aperte alla città e soprattutto a giovani e giovanissimi interessati a conoscere da vicino la vita dell’Istituto. 
Nei giorni 1° e 2 febbraio il Paganini si apre a studenti, famiglie, operatori musicali, Scuole di musica e chiunque sia interessato. Saranno facilmente reperibili informazioni sull’offerta formativa d’Istituto (corsi preaccademici, corsi di Diploma Superiore di I e II livello), sulle modalità di ammissione, sui ritmi di frequenza dei corsi, sulle attività artistiche.
Sarà possibile incontrare il Direttore e lo staff di direzione, il personale di Segreteria, i docenti e gli studenti. 
Soprattutto sarà possibile aprire le porte delle aule ed assistere alle lezioni, rendersi conto dei modi di lavoro, vedere da vicino gli strumenti ed eventualmente provarli, fare domande ai docenti e agli studenti.
Nei due pomeriggi di apertura sarà inoltre predisposto un ricco calendario di brevi esibizioni nella Sala dei Concerti con una vasta offerta di strumenti e di formazioni diverse: un’occasione per un momento di riposo prima di proseguire la visita del conservatorio in cerca di risposte alle proprie curiosità musicali.

Buon viaggio! 
 
Dalla sezione "Poltroncina di Platea" del Corriere Musicale - Analfabetismo musicale, malattia delle élite culturali?
La filosofia, si sa, è quella cosa con la quale e senza la quale si rimane quel che si è. Latino e greco, poi, sono lingue morte, e Dante è digeribile solo con Benigni. Nonostante i famosi motti, circa il 16% dei laureati italiani ha affrontato corsi umanistici e pochi metterebbero seriamente in dubbio il valore di tali studi. Con la musica la cosa si ribalta. Il successo “di massa” è di certo superiore a quello di Alessandro Manzoni, ma il suo valore nel sistema culturale umanistico è tutt’altro che affermato.

Un noioso spoglio del D.M. 4-08-2000 del Miur ci dice, per esempio, che nessun corso di laurea, esclusi quelli musicologici, prevede una formazione obbligatoria in storia della musica. Rivangare la situazione educativa italiana è come sparare sulla Croce Rossa, si sa, ma ha senso chiedersi: come può uno storico conoscere Elisabetta I d’Inghilterra e nonJohn Dowland? Un letterato apprezzare Torquato Tasso e ignorare Monteverdi? Un filologo romanzo non approfondire la storia delmottetto politestuale? L’analfabetismo musicale è lungi dall’essere un fenomeno “plebeo”. Esso riguarda anche e soprattutto l’élite culturale, il sistema dei saperi, che sembra non riconoscere alla musica una funzione epistemologica.

Girando la medaglia da quest’altra faccia, è possibile pensare che un certo pubblico non rimproveri alla musica “colta” la sua complessità, quanto piuttosto l’assenza di valori riconoscibili, di ricchezza comunicativa. Pur nel cortocircuito di un happening, John Cage offriva questa ricchezza al pubblico milanese del 1977 con “Empty Words”. Tre ore di sillabe vuote, una “smilitarizzazione delle parole”, la definì l’autore. Musica-non musica che provocò reazioni inaudite tra i giovani.

Nell’epoca dei Flash Mob, dell’Occupy Wall-Street, dei Pride, la musica colta sta ancora combattendo una battaglia del senso? Cosa si dice del mondo in una sala da concerto? Cosa imparo ascoltando, cantando, applaudendo? È di questo che si dovrebbe parlare al mondo, alle nuove e alle vecchie generazioni, a chi fatica a spiegarsi le cose, a chi vuole ascoltare, non solo per gioco, il passo di mille pensieri. A chi non sa, in una frase, chi erano i Beatles.

 
Ecco la presentazione dei nostri amici di "Into the music" che offrono, come leggerete, noleggio ed acquisto  di strumenti musicali e promuovono voi e il vostro operato! 
Ciao a tutti volevamo presentarci.
Siamo Into the Music nuova realtà musicale a Genova.
Volevamo informarvi della nostra presenza come nuovo negozio di strumenti musicali e centro noleggio attrezzature per concerti live e studio in Via Casaregis 90 r. con ampio posteggio clienti.
Per venire incontro alle esigenze di tutti gli artisti genovesi e per tentare di creare una rete di nuove collaborazioni volevamo proporre uno sconto del 5% sull' acquisto di nuovi strumenti e del 10% sul noleggio.
Volevamo inoltre rendere noto che siamo disponibili per la presentazione di nuovi album e singoli all'interno dei nostri locali che verranno messi a disposizione gratuitamente a tutti gli artisti che desiderano promuovere le proprie opere.

Matteo & David - Into the Music
Ecco i contatti: 
http://www.facebook.com/intothemusicstore
http://intothemusic.it/

Into the Music srl
via Casaregis 90R
16129 Genova
tel. 010542659
cell. 3382378704
Matteo Cinquini: 3382378704.
 
Uno degli articoli più letti del Corriere Musicale: http://www.ilcorrieremusicale.it/da-xenakis-a-reich-tutti-bocciati-ecco-i-verbali-della-commissione/

Buffo e divertenete, ve lo consigliamo!
Buona lettura!
 
Per rimanere informati vi rimando all'articolo del Corriere della Grisi, di cui poi vorrei parlarvi in altra "sede":http://www.ilcorrieredellagrisi.eu/2013/01/falstaff-alla-scala/
Ricordatevi di "prendere con le pinze" ciò che viene scritto ed affermato da quel sito, sì completo, ma piuttosto estremista. 
Buona lettura!